Si cerca sempre di trovare le giuste misure, l'ago della bilancia, purtroppo a cercarlo ci si punge prima di trovarlo, per cui ne scaturiscono diatribe che, in un contesto come il nostro, bisognerebbe evitare, mettere in evidenza determinati lati del nostro carattere in alcune circostanze, diventa inopportuno, mette alla luce anche i nostri lati negativi, ma quello che più è scioccamente presuntuoso è che, ne siamo consci.
Non c'è bisogno di sapere chi ha ragione, e neanche avere l'ultima parola, piuttosto capire dove abbiamo sbagliato, trovare rimedio per non commettere gli stessi errori, dovrebbe essere più utile piuttosto che scontrarsi e trovare solo quello che non cerchiamo, che però puntualmente troviamo.
Se si deve costruire qualcosa di positivo, lo dobbiamo fare adoperandoci per trovare l'unione, avendo cura di raggiungerla con i dovuti metodi, facendo tesoro quanto di positivo rotea all'interno dell'associazione, allontanando le mele marce (eventualmente dovessero esserci) cercando la giusta intermediazione e magari trovare una soluzione per trattenerlo.
Non c'è bisogno di sapere chi ha ragione, e neanche avere l'ultima parola, piuttosto capire dove abbiamo sbagliato, trovare rimedio per non commettere gli stessi errori, dovrebbe essere più utile piuttosto che scontrarsi e trovare solo quello che non cerchiamo, che però puntualmente troviamo.
Se si deve costruire qualcosa di positivo, lo dobbiamo fare adoperandoci per trovare l'unione, avendo cura di raggiungerla con i dovuti metodi, facendo tesoro quanto di positivo rotea all'interno dell'associazione, allontanando le mele marce (eventualmente dovessero esserci) cercando la giusta intermediazione e magari trovare una soluzione per trattenerlo.
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